La storia del gesso e delle sue tecniche creative affonda le sue radici in tempi antichi, quando l’uomo primitivo lo usava per molteplici scopi nella sua vita quotidiana.
Il gesso è stato uno dei primi materiali naturali scoperti dall’umanità, utilizzato sia per scopi artistici che pratici. La sua versatilità lo ha reso uno dei materiali più importanti nella storia dell’umanità.
La parola “gesso” deriva dal latino “gypsus”, che significa “pietra gessosa”. Il gesso è un minerale molto diffuso in natura, costituito da solfato di calcio idrato. È stato utilizzato fin dall’antichità per molteplici scopi, tra cui la creazione di sculture, mosaici e intarsi, ma anche per la produzione di utensili, mattoni e malta.
Nel corso dei secoli, l’uso del gesso si è diffuso in tutto il mondo, diventando un materiale essenziale per l’architettura e la decorazione. In Europa, durante il Rinascimento, il gesso divenne particolarmente popolare come materiale scultoreo, soprattutto per la realizzazione di modelli in scala per la produzione di opere d’arte in bronzo.
Inoltre, il gesso è un materiale naturale e sostenibile, che si trova in abbondanza in tutto il mondo. La sua lavorazione non comporta l’impiego di sostanze tossiche o nocive per l’ambiente, rendendolo una scelta ecologica e rispettosa della natura.
Scopri tutti i segreti del gesso: dal più economico al più pregiato, ecco come scegliere il giusto tipo per le tue creazioni artistiche!
Se sei un amante dell’arte e della creatività, non puoi non avere il gesso tra i tuoi strumenti di lavoro! Questo materiale magico, disponibile in diverse varianti di qualità, può diventare il tuo alleato per realizzare tantissime idee creative.
La tecnica creativa di colata è sicuramente la più comune, ma ci sono molte altre possibilità.
Con il gesso ceramico o la polvere di ceramica (gesso sintetico), ad esempio, puoi creare oggetti di arredamento, segnaposti, bomboniere, vasi o persino gessetti profumati. La resistenza maggiore di questi tipi di gesso li rende ideali per creare oggetti più duraturi e resistenti.
Ma il gesso è anche indispensabile per la creazione di effetti particolari in diversi contesti. Ad esempio, per realizzare intonaci, basi o strade per presepi o diorami, puoi applicare diverse passate di gesso o mescolarlo ad altri materiali inerti come paglia, ghiaia o fondi di caffè insieme alla colla vinilica per ottenere un risultato molto realistico.
Il gesso può essere usato come preparazione di fondo per dipingere o decapare superfici in legno. In questo caso, i gessi meno pregiati come la scagliola o l’alabastrino possono essere utilizzati, dato che non è necessario ottenere un effetto finale di alta qualità.
Insomma, le possibilità di utilizzo del gesso sono davvero infinite e possono essere adattate alle tue esigenze creative. Prendi in mano il tuo gesso preferito e lascia che la fantasia prenda il sopravvento!
Come preparare il gesso per stampi: istruzioni e consigli pratici.
Il segreto di una lavorazione perfetta del gesso sta nella miscela di acqua e polvere, che deve risultare omogenea e fluida per poter essere colata nei calchi.
Consiglio di attenersi sempre alle indicazioni del produttore riportare sulle etichette, anche se ovviamente, dovrai imparare a regolarti sulla giusta densità in base al tuo tipo di progetto.
Per iniziare, procurati una bilancia, un recipiente con manico e beccuccio, una spatola per mescolare il gesso, una spatola larga in metallo e un recipiente per misurare l’acqua. Ricorda di coprire il piano di lavoro con una tovaglia in plastica per proteggerlo.
Prepara la miscela mescolando acqua e gesso per circa 2 minuti, poi versa lentamente la miscela nei calchi, evitando bolle d’aria. Per una colata uniforme, picchietta delicatamente il piano di lavoro con una mano mentre versi con l’altra.
Dopo aver colato tutto il gesso, aspetta 5 minuti prima di raschiare via le eccedenze, in modo che il gesso possa assestarsi senza solidificarsi troppo. Pulisci lo stampo con una spatola e aspetta almeno 30 minuti prima di rimuovere i pezzi asciutti, poi ci vorranno dalle 8 alle 24h perché la tua creazione sia asciutta completamente.
Per pulire gli stampi, passa la mano sul gesso asciutto per eliminare i residui.
Come aggiungere colore al gesso: consigli pratici e idee creative.
Se vuoi aggiungere del colore al tuo gesso, puoi anche farlo in fase di preparazione, ma ricorda che il colore risulterà più chiaro rispetto al pigmento aggiunto.
Se desideri ottenere colori più intensi, aggiungi una maggiore dose di pigmento all’acqua.
In alternativa, potrai dipingere i tuoi oggetti con colori acrilici e poi sigillare il tutto con una vernice di finitura lucida oppure opaca.
Puoi anche divertirti a creare gessetti profumati, in questo caso basterà aggiungere delle essenze alla tua miscela.
Non aspettare oltre, sperimenta tutte le tecniche creative del gesso e lasciati ispirare dalla sua bellezza!